La promozione in Serie A è un successo, ma anche un punto di partenza. Per rimanere nel massimo campionato serve un mercato impattante, che faccia fare il salto di qualità. Le neopromosse ottengono circa 24,5 milioni di euro da spendere per adattarsi alla nuova categoria.
Il Genoa cerca gol
Tra le squadre che approdano in Serie A, il Genoa è una delle due ad essere “rimbalzata”, insieme al Cagliari. Un solo anno di purgatorio e ora, sotto la guida di 777 Partners, la holding americana che ha rilevato il club da Preziosi, l’obiettivo salvezza.
I nuovi proprietari hanno già versato nelle casse del club più di 100 milioni di euro e l’anno scorso la società ha fatto rilevare un rosso da 61 milioni. I conti impongono cautela, ma il primo tassello per il Grifone deve essere un attaccante.
Il sogno sarebbe riportare a Genova Krzysztof Piatek, ma il suo ingaggio è molto alto, 3,5 milioni di euro. L’alternativa potrebbe essere Jean-Philippe Mateta del Crystal Palace, che però vorrebbe evitare una minusvalenza sul giocatore, acquistato l’estate scorsa per 11 milioni.
Sulla fascia destra rimarrebbe aperta l’opzione Alessandro Zanoli dal Napoli. Il giovane potrebbe non trovare spazio tra i partenopei, situazione simile a quella del centrocampista della Juventus Fabio Miretti, sul quale si registra anche l’interesse della Salernitana.
Il Frosinone è qui per restare
L’approdo di un allenatore di spessore come Eugenio Di Francesco in panchina segnala chiaramente che il Frosinone punta in alto per questo ritorno in Serie A. Riccardo Marchizza dal Sassuolo è già arrivato a rinforzare la difesa, mentre a centrocampo sono stati acquistati Abdou Harroui sempre dai neroverdi e Marco Brescianini dal Milan.
L’attacco è il reparto che ha visto più innesti, con Marvin Cuni dal Bayern Monaco e Giorgi Kvernadze, georgiano classe 2003. Grazie alla cessione al Sassuolo di Daniel Boloca, i costi di queste operazioni sono stati molto contenuti e lasciano spazio ad un altro colpo.
Interessano tra gli altri lo svincolato Sokratis Papastathopulos, ex Milan e Arsenal, Dennis Johnsen del Venezia per la fascia e Giulio Maggiore della Salernitana.
Il ritorno del Cagliari Serie A
L’ultima delle neopromosse è il Cagliari, ritornato dopo un anno di Serie B. La squadra ha già cominciato a rafforzarsi, nonostante il budget ridotto, con gli arrivi di Ibrahim Sulemana e Alessandro Di Pardo da Verona e Juventus rispettivamente, per un totale di poco più di 5 milioni di euro. Ormai fatta anche per Jakub Jankto, che ritorna agli ordini di Claudio Ranieri.
Le cessioni di Raoul Bellanova e Alessio Cragno a Torino e Monza hanno portato fondi nelle casse sarde, che possono essere spesi per nuovi innesti. In difesa si pensa a Marco Ferrari dal Sassuolo e José Paolomino dall’Atalanta, mentre in attacco il nome più caldo è quello di Manolo Gabbiadini. ©
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