lunedì, 29 Aprile 2024

Amazon sotto indagine e arriva un nuovo e-commerce

Sommario

L’universo dell’e-commerce è sempre più affollato e Amazon rischia di perdere il primato. Infatti, archiviato il successo degli ultimi Amazon Prime Day, la società americana deve affrontare le indagini delle Autorità che controllano il mercato di diversi Paesi. In ballo ci sono miliardi di dollari di sanzioni. A quel punto, il colosso potrebbe decidere di sospendere la due giorni di sconti o addirittura annullarla, allo scopo di recuperare in parte i soldi. Al tempo stesso, TikTok realizzerà un marketplace che renderà la concorrenza ancora più spietata.

Sconti enormi o inganno?

Gli Amazon Days sono stati un successo ma gli sconti sono finiti sotto la lente d’ingrandimento dell’Antitrust. L’associazione Consumerismo ha segnalato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) alcuni casi di mancanza di trasparenza sui prezzi. Alcuni prodotti avrebbero indicato uno sconto calcolato sui prezzi medi invece che sui minimi praticati negli ultimi 30 giorni, come prevede la norma.

«Amazon continua a pubblicizzare sconti enormi e prezzi barrati per la maggior parte dei prodotti, senza però indicare il prezzo più basso degli ultimi 30 giorni, come prescritto dalla normativa vigente», si legge nel documento presentato dall’associazione.Una scelta che, se confermata dall’Antitrust, costerebbe ad Amazon sanzioni per pratica commerciale scorretta. Se così fosse, le conseguenze potrebbero ricadere anche sui consumatori. Il futuro degli Amazon Prime Day è sempre più incerto.

Amazon sotto la lente delle Antitrust UK e USA

L’Autorità della Concorrenza italiana non è l’unico organismo di controllo ad indagare su Amazon. Negli Stati Uniti d’America gli Amazon Prime Day hanno portato 13 miliardi di dollari nelle casse di Jeff Bezos, grazie a 375 milioni di prodotti venduti. Ma il record ha un gusto amaro.Infatti, a breve la Federal Trade Commission USA darà il via a una causa di dimensioni rilevanti che coinvolgerà diverse attività della società americana. Due giorni fa l’azienda ha comunicato all’Antitrust britannica (CMA) il proprio impegno a concorrere nel mercato in maniera leale. Tra le altre cose, Amazon dovrà sottostare al monitoraggio di un commissario indipendente. Nel 2019 la stesse promesse hanno convinto l’Unione Europea a concludere l’indagine con un compromesso.

Tik Tok lancia la sfida ad Amazon

I problemi non sono finiti per Amazon. A breve farà il proprio esordio un nuovo competitor proveniente dalla Cina, che si aggiungerà alla lunga lista dei big dell’e-commerce. Infatti, Byte Device, la piattaforma che ospita TikTok, si arricchirà di un marketplace. L’azienda fornirà anche i servizi di approvvigionamento e spedizione dei prodotti. L’obiettivo è raggiungere ogni anno 20 miliardi di dollari di transazioni.

La strategia della società prevede l’esordio sul mercato americano, entro il prossimo anno, per poi espandersi anche ad altri Paesi. Tuttavia, i piani di TikTok potrebbero scontrarsi contro la diffidenza dei legislatori. Infatti, diversi Stati americani hanno già vietato l’utilizzo della piattaforma social a causa di preoccupazioni per la sicurezza. ©

📸 Credits: Canva

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