Il gigante dell’intrattenimento festeggia il suo centenario in un periodo di trasformazioni e incertezze. Gli investitori esprimono una certa preoccupazione riguardo alla salute finanziaria dell’azienda. Il prezzo delle azioni ha recentemente toccato il suo punto più basso degli ultimi nove anni, mentre Disney cerca di affrontare le sfide dell’era dello streaming.
Perdite e investimenti
Nel terzo trimestre del 2023, Disney ha generato ricavi per un totale di 22,33 miliardi di dollari, registrando un aumento del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato netto è in deficit di 460 milioni, rispetto a un utile di 1,4 miliardi nello stesso periodo del 2022. Tuttavia, il guadagno per azione rettificato è stato di 1,03 dollari, un aumento del 6%. Disney ha affrontato spese significative di svalutazione e ristrutturazione, pari a 2,65 miliardi, che includono la rimozione di contenuti dai servizi di streaming e i costi legati alla risoluzione di accordi di licenza.
Inoltre, sono stati stanziati 210 milioni per le indennità di licenziamento dei dipendenti colpiti da queste modifiche: un piano di riduzione di 7000 posizioni, pari al 3,6% della forza lavoro globale dell’azienda.
Scommessa sullo streaming
Il settore dello streaming rimane una sfida importante e mentre l’azienda si concentra sulla produzione di contenuti di alta qualità, la piattaforma di Disney+ deve fare i conti con i costi elevati. A una diminuzione del 7,4% degli abbonati (ora a 146,1 milioni), con perdite complessive dal 2019 hanno pari a 11 miliardi di dollari, il colosso statunitense ha risposto con l’aumento dei prezzi: il servizio senza pubblicità della piattaforma è passato a ottobre da 8 a 14 dollari al mese. Questa scelta si prevede possa risultare redditizia solo a partire dal prossimo anno.
Il successo post pandemia
Dall’altra parte, i parchi a tema hanno visto un aumento dei ricavi del 100%, raggiungendo 1,2 miliardi di dollari. I proventi sono cresciuti del 14%, raggiungendo 5,6 miliardi. Disney ha riconosciuto l’importanza di questo settore: l’azienda prevede di investire 17 miliardi nei prossimi dieci anni in Florida e sta elaborando piani a lungo termine per nuove attrazioni.
Con oltre 1.000 acri di terreno in possesso, l’obiettivo è avvicinare quei 700 milioni di fan che devono ancora visitare uno dei parchi internazionali. Il centesimo anniversario di Disney è un momento di riflessione sulla sua storia di adattamento e innovazione. Mentre l’azienda affronta sfide significative nell’era del digitale, continua a cercare modi per mantenere la sua posizione di rilievo nell’industria dell’intrattenimento.