Si è appena conclusa la 96esima cerimonia degli Oscar. Ma cosa significa, in termini di soldi, vincere una statuetta? Il primo aspetto da chiarire è che per registi, attori, compositori o sceneggiatori il discorso è lo stesso: aggiudicarsi l’Oscar non equivale a un premio in denaro. A differenza degli ospiti sul palco, che ricevono invece un compenso dai 15 ai 25mila dollari per il loro show (dai 13 ai 22mila euro circa). La star televisiva Jimmy Kimmel ha dichiarato di averne presi 15mila per la presentazione dello scorso anno.
L’effetto Oscar
Il vero guadagno sta nell’onda lunga prodotta dalla mitica statuetta placcata in oro. Chi vince ottiene notorietà internazionale che si moltiplica, perché gli spettatori accorreranno al cinema per vedere i vincitori sul grande schermo. E in automatico sale l’asticella del proprio cachet. Fino al 20% in più per le categorie principali come miglior attore o miglior regia, a partire dalla successiva scritturazione, assicurano gli esperti. Sempre al netto del solito gender pay gap. Una ricerca del 2010 della Colgate University (sette anni prima del Mee Too) ha stimato che per gli attori uomini il guadagno può essere maggiore dell’81%, pari a 3 milioni di dollari, circa 2,5 milioni di euro. A una donna invece vanno mediamente 400mila euro in più.
Il box office
Se un film è nominato all’Oscar oppure vince il riconoscimento, ci sarà più pubblico pagante ad andarlo a vedere. La pellicola sarà di nuovo distribuita, ed ecco che anche le percentuali sulle vendite dei biglietti faranno aumentare i guadagni dei vincitori. Ad esempio la pellicola Il discorso del Re dopo la vittoria all’Oscar nel 2011 ha fatto staccare biglietti per 16 (14 in euro) milioni di dollari.
I costi della cerimonia
L’organizzazione della serata si stima abbia un costo intorno ai 59 milioni di euro (40 milioni in euro), con un giro d’affari per la città di Los Angeles sui 130 milioni di dollari (118 milioni di euro). Non c’è da stupirsi se si pensa che la sola vestizione di una star può arrivare a 1 milione e mezzo. Cate Blanchett nel 2014 fece storia indossando un abito della collezione Armani Privé da 100 milioni di dollari (91 in euro), associato a gioielli del valore di 18 milioni (16 in euro).
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