Falliscono Milan e Atalanta, la Juventus ci prova questa sera contro il PSV: il nuovo format della Champions League entra nel vivo con una delle più grandi novità rispetto alle passate edizioni. Ossia i playoff, in cui si stanno scontrando le squadre arrivate dalla nona alla ventiquattresima posizione nella classifica generale (aumenta ancora il numero di partite, ne abbiamo parlato con il Presidente dell’Assocalciatori Umberto Calcagno in questo articolo). La sola qualificazione a questo turno è valsa 1 milione di euro per Juventus, Milan e Atalanta. E ora i bianconeri puntano agli 11 milioni per l’eventuale passaggio agli ottavi di finale.
L’Inter domina in Italia per guadagni
A conquistare la vetta nella classifica dei guadagni delle italiane in Champions League c’è per il momento l’Inter, unica compagine ben salda tra le prime 8 della classifica. Per i nerazzurri, l’incasso totale è stato fin qui di 86 milioni di euro. Grazie ai 18,62 milioni di euro ottenuti come bonus partecipazione, 9,7 milioni per la posizione in classifica, 24,02 milioni per la quota europea, 7,36 milioni per quella non europea, 13,3 milioni di euro in bonus risultati, 2 milioni di euro per il bonus Top 8 e infine 11 milioni di euro per la qualificazione agli ottavi di finale.
Atalanta, Juventus e Milan inseguono
Un bottino importante anche per le altre 3 italiane che hanno giocato gli spareggi per l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. L’Atalanta ha ottenuto un totale di 65 milioni di euro, suddivisi in 18,62 milioni per la partecipazione, 8,23 milioni per il 9° posto in classifica e 10,5 milioni come bonus risultati. Di poco sotto la Juventus, che ha fin qui generato 64 milioni di euro ma spera di salire a 75 milioni totali col passaggio agli ottavi. Il resto del bottino arriva dai 18,62 milioni iniziali, 5 milioni di euro per il 20° posto in classifica e 8,4 milioni di euro per i risultati. Intanto il club di Torino si gode i risultati in Borsa: la vittoria contro l’Inter in Serie A e l’investimento da parte della società di crypto Tether ha spinto il valore delle sue azioni a 2,7720 euro, con un incremento del 9,5%.
Infine il Milan, che ha guadagnato 59 milioni di euro per via dei 18,62 milioni come bonus partecipazione, 7,05 milioni per il 13° posto in classifica e 10,5 milioni di euro in base ai risultati. A tutti i fattori elencati, per le 3 italiane fanno la differenza la quota europea e quella non europea, calcolate in base all’inedito fattore del market pool.
Anche il Bologna sorride
Nonostante la ventottesima posizione nella classifica generale, che non le ha permesso di qualificarsi ai playoff di Champions League, anche il Bologna allenato da Vincenzo Italiano può sorridere. Alla sua prima stagione europea, i rossoblù hanno generato un totale di 36 milioni di euro. Ottenuti – tra le altre cose – grazie al bonus partecipazione di 18,62 milioni di euro, alla posizione in classifica che è valsa 2,65 milioni di euro e al bonus risultati del valore di 4,2 milioni di euro.©
📸Credits: Canva