martedì, 30 Aprile 2024

Miami-Denver, quanto vale la finale NBA?

Sommario

Dopo l’epica sfida conclusa in gara sette con la vittoria di Miami nei confronti dei Boston Celtics, è tempo dell’attesissima finale di NBA degli Heat contro Denver. Ma quanto vale la finale del campionato più seguito di basket?

Quanto vale la vittoria del campionato NBA? 

L’NBA è riconosciuto in tutto il mondo come il massimo livello di basket. La competizione americana raccoglie un montepremi in denaro per tutte le squadre, dalla regular season fino alla fase dei playoff e di conseguenza l’importo viene distribuito fra le partecipanti. Non è previsto un premio in denaro specifico per il vincitore. Nella NBA, a differenza del format della UEFA Champions League, non ci sono esorbitanti somme in denaro assegnate alla squadra che vince il torneo. Esiste, tuttavia, un pool playoff che viene distribuito alle squadre in base al rispettivo cammino nella fase ad eliminazione diretta.  Ogni quintetto può scegliere di dividere il montepremi dei playoff come preferisce.

La scorsa stagione, secondo Sporty Report, il montepremi ammontava a 27.5 milioni di dollari. Tutte le squadre dei playoff hanno ricevuto 328.000 mila dollari. Le semifinali di Conference l’importo era di 390.000 dollari mentre la finale valeva 645.000 dollari. I Golden State Warriors, società che ha vinto l’ultimo anello, ha ricevuto 3.8 milioni di dollari a confronto dei 2.5 incassati dai Boston Celtics.   

Il vero tesoro dell’NBA

Queste cifre sono in qualche modo “simboliche”, in quanto il business dell’NBA non si basa solo sulla vittoria del torneo, ma sull’equilibrio di tutto il sistema che riesce a generare numeri da capogiro in continua crescita. La lega americana ha registrato un fatturato che ha superato i 10 miliardi di dollari nella stagione 2021-2022, la cifra di ricavo più alta di sempre, come rivelato dal suo commissioner, Adam Silver. Inoltre, in questa stagione le trenta franchigie in competizione hanno registrato un fatturato dal loro ramo commerciale di oltre un miliardo di dollari, che ha rappresentato un aumento anno dopo anno del 50%. L’aumento del fatturato è dovuto al definitivo ritorno del pubblico durante la scorsa stagione, dopo gli anni nelle arene vuote legate al periodo di pandemia e alle nuove ricche e proficue sponsorizzazioni. 

La Lega statunitense ha fatto registrare una media di 12.4 milioni di spettatori a partita

Nel 2021/22 c’è stata una media di 12.4 milioni di spettatori a partita, con un aumento del 22% rispetto all’anno precedente e una crescita del 65% rispetto a due stagioni fa. Complessivamente, l’anno scorso un americano su cinque davanti alla televisione si è sintonizzato sulle Finals NBA e i sei eventi più visti a giugno negli Stati Uniti sono state le partite che hanno assegnato il titolo. In media le squadre della NBA hanno un valore di 2,86 miliardi di dollari, il 15% rispetto a un anno fa. Un risultato impressionante, se si considera che il mercato azionario è calato di oltre il 15% nello stesso periodo. 
Il prossimo step della Lega dovrebbe arrivare nella stagione 2025-2026, dalla quale partirà il prossimo accordo mediatico con ESPN e Turner Sports che dovrebbe fruttare il doppio degli attuali 2,66 miliardi di dollari. ©

📸 Credit: Pixabay

Giornalista pubblicista, amante del mondo del calcio. Laureato in Scienze Motorie Sportive all'Università degli Studi di Brescia, per il Bollettino mi occupo principalmente di sport, spettacoli e cultura.