venerdì, 26 Aprile 2024

La Formula E tenta il sorpasso

Sommario
Formula E

La Formula E non è solo la F1 elettrica. Una nuova Formula 1 sta nascendo, con una sua dimensione, diversa da quella della categoria regina. Gli elementi di gamification introdotti nel regolamento stanno attirando un’audience più giovane e la possibilità di girare in circuiti cittadini più facilmente avvicina il pubblico agli eventi.

Un successo economico…

Negli anni questa realtà si è consolidata ottenendo la partecipazione di molti sponsor, anche grazie
alla naturale propensione alla questione ambientale.

I partner più significativi sono impegnati nel settore energetico, come ENEL e ABB. Annualmente dagli sponsor la Formula E ottiene 121 milioni di dollari.

… e di pubblico

Ai dati sugli sponsor vanno aggiunti quelli di pubblico. La stagione 8 è stata seguita da 381 milioni di spettatori, in rialzo del 20% rispetto a quella precedente.

La Formula E è riuscita dove la F1 ha stentato per anni: sfondare nei mercati asiatici. La gara inaugurale della stagione in Indonesia ha fatto registrare da sola 27,6 milioni di spettatori.

Come funziona la Formula E

Nata nel 2014, la Formula E sembrava semplicemente una copia elettrica della Formula 1. Ci sono molti punti in comune ma anche differenze sostanziali oltre alla motorizzazione.

La più significativa è la gamificazione di alcuni elementi. Passare in determinate parti del circuito fuori dalla traccia ottimale comporta un aumento di potenza, la Attack Mode.

Fino alla stagione 9, numerazione che ricorda anch’essa i videogiochi, i fan potevano assegnare un bonus ai propri piloti preferiti, ed esiste una Charge Mode che permette di scambiare tempo al pit stop per ulteriore potenza in gara.

Attento alle tendenze e profondo conoscitore della stampa estera, è laureato in Storia del giornalismo all’Università degli Studi di Milano. Dinamico, appassionato e osservatore acuto, per il Bollettino si occupa principalmente del mondo dello sport legato a quello finanziario e del settore dei videogiochi, oltre che delle novità del comparto tecnologico e di quello dell’energia.