martedì, 30 Aprile 2024

L’ultimo colpo di Apple contro Meta: costo e funzioni del nuovo Vision Pro

Nella guerra del Metaverso, Apple risponde all’uscita di Quest 3 di Meta con il lancio di Vision Pro. Il nuovo visore sarà disponibile all’inizio del prossimo anno con un costo da capogiro: 3.500 dollari.

Creato con pezzi modulari e flessibili, il visore contiene fotocamere e sensori per rilevare i movimenti degli occhi e delle mani. Questo per controllare le applicazioni in modo intuitivo, oppure funzioni personali come le foto, integrare tutti i dispositivi e fare video chiamate. E proprio su queste ultime la tecnologia supera esteticamente la realtà, riproducendo il volto del chiamante senza il suo visore, per mostrarlo completamente libero all’interlocutore. «Quando indosserai Apple Pro avrai tutto il tuo mondo di fronte a te», dice la suadente voce del video di promo che circola in queste ore. «Navigherai muovendo gli tuoi occhi, ti basterà un gesto per selezionare una App e usare la tua voce per dettare. Potrei creare il tuo luogo di lavoro ideale, ovunque sarai». Una promessa, questa, che cavalca il business delle sempre più crescenti realtà di smart working

Prevista una tastiera virtuale per consentire la scrittura delle ricerche insieme alla modalità vocale, mentre l’auricolare consentirà di passare dalla realtà virtuale alla realtà aumentata grazie a un pulsante. La batteria però non sarà integrata a Vision Pro, rappresentando quindi un problema per la ricarica e l’utilizzo dell’apparecchiatura. Durante il lancio, Apple ha presentato il nuovo sistema operativo IOS 17 e l’ultimo MacBook Air.

La risposta di Apple a Meta

Ma cosa rappresenta questa risposta in termini finanziari ed economici? Tim Cook, massimo funzionario di Apple, ha dichiarato, dopo tutto il lavoro per la costruzione di Vision Pro, che «Il significato di questa invenzione predisporrà nuova linfa verso il mondo del Metaverso». L’intento, quindi, è di dare sprint a una realtà che sembrava sottotono e investire al pari dell’Intelligenza Artificiale.

La realtà mista quindi diventerà il nuovo presente e nel prossimo decennio verrà utilizzata per svolgere operazioni legate alla vita di tutti i giorni, effettuare investimenti, interagire e creare nuovi business.

La crescita delle azioni di Apple in borsa e le conseguenze legate al Metaverso

In Borsa la notizia fa il botto: il titolo vola a Wall Street con un rialzo dell’1,6%, toccando il proprio massimo storico. Ma Il Nasdaq resta tiepido, in attesa di sviluppi, anche se le big tech sembrano sempre più un rifugio sicuro.

Rimane da chiedersi quali saranno le conseguenze legate al Metaverso e quali saranno i nuovi prodotti che i due colossi lanceranno sul mercato alla prossima battaglia. ©

credits: Apple