venerdì, 26 Aprile 2024

Siena forse ha trovato il partner. Il debito italiano tira di più

Sommario

Inizia il conto alla rovescia verso le riunioni di Fed, specialmente, e Bce della prossima settimana, per conoscere come potrebbe girare l’estate sul fronte tassi. Il Global Supply Chain Pressure Index, ovvero l’indice che misura gli ostacoli lungo la catena di approvigionamento globale, è sceso a -1,71 a maggio da un -1,35 rivisto al ribasso il mese precedente. A dicembre 2021 l’indice era superiore al 4. L’indicatore è sceso per il quinto mese consecutivo al livello più basso dall’inizio della serie nel 1997. Tuttavia le banche centrali non promettono tante pause. Anzi. Quella australiana ha inaspettatamente aumentato seppur di poco il costo del denaro, domani tocca alla banca centrale canadese. Stanotte un po’ di dati su import ed export cinese, utili per capire la ripresa dell’ex Celeste impero. Gli americani restano pessimisti sull’economia, però Wall Street – in particolare il Nasdaq – danno un’immagine contraria, grazie all’effetto Intelligenza artificiale. Anche Milano termina la seduta in maniera tranquilla, oltre +0,6%, risalendo sopra i 27mila punti.

MPS, sembra la volta buona

Da una settimana Mps sale. Che la Borsa sia negativa o positiva, la banca senese chiude in verde. Il rialzo è iniziato dopo che l’amministratore delegato, Luigi Lovaglio, aveva sottolineato come l’istituto «debba e possa partecipare con un ruolo importante alla costruzione di quel terzo polo bancario di cui si parla da tempo». Forse ci siamo. La prescelta per le nozze, secondo indiscrezioni di stampa, potrebbe essere Bper, dove Unipol è azionista di riferimento. Piazza Affari ci spera al punto che il titolo Mps fa un balzo di oltre il 5%, mentre Bper cresce di pochi punti percentuali. Anche il ministro Giancarlo Giorgetti ci spera: la Ue vuole che il Tesoro esca al più presto dal capitale dell’istituto toscano.

Il BTP valore supera i 10 miliardi

Ieri più o meno 185mila risparmiatori hanno prenotato (1000 euro il lotto minimo) il Btp Valore, il pezzo di debito italiano offerto dal Mef per i piccoli risparmiatori, che nel primo giorno di prenotazione ha visto richieste per circa 5,4 miliardi di euro. Oggi altra folla di acquirenti presso sportelli bancari, Poste o banalmente dal proprio conto on line: 185mila nuovi contratti per ulteriori richieste pari a circa 5,2 miliardi. Nei primi due giorni l’acquisto medio è intorno ai 28-29 mila euro per questo titolo di stato dalla durata di 4 anni, con cedole semestrali crescenti al 3,25% per il 1° e 2° anno e 4% per il 3° e 4° anno, più premio extra finale dello 0,5%. Venerdì (o forse prima) scade l’offerta.

La Sec indaga sul mondo cripto

Ieri l’accusa a Binance, nota piattaforma per scambio di criptovalute, di aver gestito addirittura una «rete di inganni» nel tentativo di eludere le leggi statunitensi. E oggi la Sec americana – in pratica gli sceriffi del mercato – cita in giudizio un’altra cosiddetta borsa delle cripto, Coinbase, per una presunta violazione delle norme statunitensi sui titoli. La mossa ha provocato una fuga di depositi per quasi un miliardo su Binance e un -15% a Wall Street per Coinbase. A ruota Bitcoin ed Ethereum cedono circa il 3%, dopo i pesanti ribassi legati al recupero del dollaro delle ultime settimane.  ©

Classe 1977. Giornalista. Lavoro all’agenzia di stampa Green Economy Agency, dove seguo il mercato dell’energia e non solo. Ex vicedirettore di Libero. Da sempre appassionato di economia e finanza, su il Bollettino scrivo la rubrica “Buy Buy, cosa succede in Borsa”, dove racconto gli spunti della seduta appena conclusa e segnalo appuntamenti e possibili titoli da seguire per il giorno successivo.