Più di un italiano su due (il 53%, dati Osservatorio Compass), aspetta il Black Friday per i regali di Natale sfruttando gli sconti.
Il settore più gettonato
Solo 1 italiano su 4 promette di non aprire il portafogli. Il 12% intende spendere di più dello scorso anno, mentre per il 64% la propensione all’acquisto in negozi fisici e/o virtuali resterà invariata. A sbizzarrirsi sul web, comprando articoli di elettronica e abbigliamento, sarà il 43%. Fiduciosi appaiono i dealer: il 61% applicherà saldi su prodotti e servizi. Alcuni di loro, il 19%, ha già anticipato gli sconti nelle scorse settimane. E nel settore più gettonato, quello della tecnologia, si prevede una spesa pari a 306 euro.
L’identikit di chi compra
Gli amanti del giorno dello shopping, in Italia, sono prevalentemente uomini (58%). Hanno un’età compresa tra i 30 e i 40 anni (67%) e appartengono al ceto medio-alto (62%). L’approccio al Black Friday e alle motivazioni degli acquisti variano tra le diverse generazioni. La più scettica è la Gen X (i nati tra il 1965 e il 1980) che interpreta l’iniziativa come una mera operazione di marketing dalla quale non lasciarsi abbindolare comprando oggetti superflui. La Gen Z (i nati tra il 1996 e il 2010) è al contrario entusiasta di potersi accaparrare beni che generalmente non sono a portata di tasca: soprattutto telefoni cellulari, il 25%. Il 63% dei Silent, ovvero gli over 75, userà gli sconti per i doni natalizi, così come il 57% dei Millennials (nati tra il 1981 e il 1995). E se il 42% delle donne concentra gli acquisti sull’abbigliamento, il 45% degli uomini tende a scegliere prodotti tech.
Il boom del Buy Now Pay Later
La dilazione dei pagamenti fino a quattro mesi, veloce, senza interessi e scartoffie da compilare, sta conquistando i consumatori. Il BNPL (Buy Now Pay Later) si sta rapidamente diffondendo sia nell’e-commerce sia negli esercizi fisici. Nel 2021 ha raggiunto un valore globale di mercato pari a 120 miliardi di dollari, volume che si stima sia raddoppiato tra il 2022 e il 2023. Rateizzazioni, anche per piccoli importi, invogliano gli acquirenti e danno ossigeno ai commercianti. Il sondaggio Black Friday Madness: Exploring the Economics and Impact of the Shopping Extravaganza fotografa la percezione del BNPL tra gli utenti. Il 60% lo ritiene utile durante il Black Friday perché consente di portare a casa prodotti di qualità, a prezzi scontati, pur non possedendo le finanze necessarie a sostenerne immediatamente i costi. Gli effetti sul volume di vendite sono evidenti: il valore medio degli ordini aumenta del 29% nel settore dei prodotti di bellezza, del 40% in quello della casa e del 39% nel fashion. Una formula che il 38% degli italiani userà nel “venerdì nero”. ©
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