sabato, 27 Aprile 2024

Cosa sta accadendo a Meta?

Le Big Tech cambiano passo e puntano ai dividendi: per Meta è la prima volta, ma alcune rivali lo fanno da tempo. Tanto Apple quanto Microsoft, prime assolute per market cap, li pagano ininterrottamente dal 2013. Diverso il discorso per Amazon e Alphabet (casa madre di Google), che non hanno ancora sperimentato questa forma di ripartizione degli utili. È un modello che potrebbe funzionare?

Per ora, le cifre non sono particolarmente alte. Il dividendo versato da Meta si ferma a 50 centesimi di dollaro. Anche annualizzandolo, il rendimento rispetto al valore delle azioni – il cosiddetto dividend yield – non supererebbe lo 0,5%. E lo stesso vale per Apple e Microsoft, che non hanno mai superato il mezzo punto percentuale. Per confronto, entrambi i dividendi di Intesa Sanpaolo e Unicredit, i primi due gruppi bancari italiani, nel 2024 saranno sopra al 12%.

Ma questa relativa novità potrebbe anche significare un cambiamento di paradigma, seppur non radicale. Gli ultimi due o tre anni sono stati particolarmente altalenanti per il titolo di Meta (ne abbiamo parlato anche qui). Dopo il boom durante la pandemia, ha perso oltre il 75% nel giro di meno di un anno, per poi risalire di nuovo ai livelli attuali, 375 punti percentuali più in alto.

Una rivoluzione negli assetti societari capace di garantire maggiori garanzie nei periodi di magra contribuirebbe a proteggere la crescita della fatturato. Ma apportare questa modifica significa anche dare via fondi preziosi che potrebbero essere investiti proprio nello sviluppo tecnologico. Finora, tanto Meta quanto la maggior parte delle imprese tecnologiche hanno sempre reinvestito tutti i loro profitti in questo scopo. In più, una struttura più solida è anche meno dinamica, e dunque meno innovativa.

5 Marzo 2024 , ,

Studente, da sempre appassionato di temi finanziari, approdo a Il Bollettino all’inizio del 2021. Attualmente mi occupo di banche ed esteri, nonché di una rubrica video settimanale in cui tratto temi finanziari in formato "pop".