Definizione: il termine SPID indica un codice che certifica l’identità di un cittadino o di un’impresa nell’accesso a diversi servizi digitali.
Spiegazione: il Sistema Pubblico di Identità Digitale è composto da nome utente e password. Credenziali che permettono di entrare direttamente in contatto con la pubblica amministrazione (e in alcuni casi anche con i privati) per richiedere informazioni, certificati, documenti di diverso genere, accedere a bonus e strumenti di welfare. Come si ottiene? Per avere l’identità digitale si possono seguire le istruzioni della piattaforma dedicata e attivarlo autonomamente in maniera gratuita. In alternativa, pagando cifre variabili da 9 a 35 euro, è possibile rivolgersi ad un identity provider abilitato come ad esempio Poste Italiane o recandosi in delle semplici tabaccherie. Solo ai cittadini che hanno compiuto la maggiore età e sono in possesso di un documento d’identità italiano in corso di validità è consentito richiederlo. Dal 2025 lo SPID diverrà inutilizzabile. È infatti prevista l’introduzione di un unico sistema europeo di identificazione digitale: IT Wallet.
È come se una nonna con problemi di udito stesse parlando al telefono con un familiare e non riuscisse a riconoscerlo dalla voce. Come farà? Per non confondersi dirà ad ognuno di ricordarle un evento particolare vissuto insieme (SPID) in modo da essere certa di parlare con suo nipote oppure con sua figlia. ©
📸 Credits: Canva
