giovedì, 25 Aprile 2024

Mondiali di scherma, una miniera d’oro per Milano e Terni

scherma

Fervono i preparativi per le due gare di qualificazione per le prossime Olimpiadi e paralimpiadi di scherma di Parigi 2024. Le gare si terranno a Milano e Terni, ennesima occasione di crescita del movimento e del Paese offerta dallo sport. Una manifestazione di rilievo mediatico globale che attrarrà nuovi appassionati e tifosi storici. Crescerà il turismo schermistico e i benefici saranno per tutto il tessuto imprenditoriale locale: alberghi, ristoranti e attività commerciali. Si stima infatti che nelle strade delle due città si riverseranno più di 100.000 turisti, oltre a 1.200 atleti con le rispettive delegazioni di 165 Paesi. L’indotto stimato è di centinaia di milioni di euro. La scherma diventa volano per promuovere il nostro Paese come meta turistica e valorizzare il Made in Italy all’estero. Una strategia che favorirà la crescita e lo sviluppo dell’intero sistema.

La scherma per il Made in Italy

È l’obiettivo che muove “La bellezza in un gesto”, progetto itinerante nato dal Protocollo d’intesa tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Centro Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e Federazione Italiana Scherma. Lo scopo è far conoscere le eccellenze italiane attraverso la disciplina delle tre armi. “La Bellezza del Made in Italy in un gesto. Da Tokyo a Milano nel segno dello sport”, l’evento che si è tenuto lo scorso 7 dicembre presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo, ha unito Italia e Giappone nel segno dello sport. Un’occasione per ribadire e consolidare i buoni rapporti tra i due Paesi.

Da Tokyo a Parigi

Nello sport non c’è niente di meglio di una vittoria per promuovere la disciplina e l’intero movimento che c’è dietro. I Mondiali 2023 saranno una vetrina fondamentale per trasmettere la passione e tramandare i valori della scherma alle giovani generazioni. Da questo punto di vista arrivano buone notizie: il passo falso delle Olimpiadi di Tokyo 2020 è ormai alle spalle. Le ultime gare della Coppa del Mondo hanno infatti visto i nostri schermidori protagonisti, saliti ben 10 volte sul podio, 5 sul gradino più alto.

📩 [email protected]. Il mio motto è "Scribo ergo sum". Mi laureo in "Mediazione Linguistica e Interculturale" e "Editoria e Scrittura" presso La Sapienza, specializzandomi in giornalismo d’inchiesta, culturale e scientifico. Per il Bollettino mi occupo di energia e innovazione, i miei cavalli di battaglia, ma scrivo anche di libri, spazio, crypto, sport e food. Scrivo per Istituto per la competitività (I-Com), Istituto per la Cultura dell'Innovazione (ICINN) e Innovative Publishing. Collaboro con Energia Oltre, Nuova Energia, Staffetta Quotidiana, Policy Maker e Giano.news.