mercoledì, 24 Aprile 2024

Giappone e Italia virtuosi nella ripresa

Sommario

Il Giappone e l’Italia riguardo la propria situazione interna vivono un momento positivo. Sotto il piano del profilo economico rispetto alle altre nazioni hanno aumentato il proprio Prodotto Interno Lordo. La pandemia legata al Covid-19 aveva portato ad una brusca frenata dell’intera economia mondiale e aveva bloccato ogni settore del sistema produttivo internazionale. La guerra scoppiata tra Russia e Ucraina aveva aumentato il prezzo dei generi di consumo e in Italia aveva innalzato il prezzo delle bollette legato alle materie prime.

Il Giappone riprende la produzione

Dopo il periodo negativo segnato da questi due eventi, osservando l’intero panorama mondiale, sembra esserci una piccola ripresa che arriva soprattutto da Est. Il Giappone sembra aver generato un leggero aumento del Prodotto Interno Lordo nel primo trimestre dell’anno. La produzione nel 2022 non aveva subito diminuzioni, ma allo stesso tempo aveva prodotto nell’ultimo trimestre, soltanto un piccolo leggero aumento rispetto alla produzione interna generata durante l’intero anno. Nel primo trimestre del 2023 il Paese del Sol Levante invece riprende la propria marcia registrando nel periodo gennaio-marzo una crescita dello 0,3%. Un innalzamento notevole guardando alla recente situazione internazionale e il conflitto tra Ucraina e Russia, fonte di forte instabilità che porta segnali poco positivi e rassicuranti. Secondo alcune stime, nel 2023 la produzione interna dello stato nipponico vedrà una crescita pari all’1,6%, molto significativa se osserviamo il periodo in cui stiamo vivendo.

La difficoltosa ripresa in Europa

L’attuale momento in Europa invece sembra seguire meno questi numeri e la spinta per uscire dal periodo pre-crisi sembra essere ancora incerta. La maggior parte dei Paesi del “Vecchio Continente” attraversa una fase di crescita abbastanza debole e solo pochi Stati sembrano ottenere numeri positivi.

L’ Italia torna alla crescita grazie al Pil positivo

Il nostro Paese sembra essere uscita dal momento difficile, e il primo trimestre ha mostrato segnali incoraggianti. L’ economia sembra essere più solida rispetto agli ultimi due anni, infatti la crescita prevista per il 2023 sarà dell’1,2% e il primo trimestre ha prodotto addirittura uno 0,5% rispetto al termine del 2022. Le statistiche per il 2024 vedono un altro aumento pari all’1,1% e le previsioni sembrano rosee rispetto agli ultimi due anni. Il nostro Stato infatti è stato promosso dalla Commissione Europea per aver dimostrato il suo valore e per essere uscito dalla crisi pandemica.

Il difficile momento degli Stati Uniti

Osservando infine oltreoceano la condizione attuale degli Stati Uniti, la nazione del presidente Joe Biden, sembra essere difficile e complessa. L’economia americana rallenta mentre la corsa dei prezzi continua. Stando alla stima preliminare del Bureau of Economic Analysis, nel primo trimestre dell’anno il Pil Usa ha segnato un progresso dell’1,1% dal +2,6% degli ultimi tre mesi del 2022, sotto le attese degli analisti che stimavano una crescita del 2%.

Il Giappone e l’Italia leader della risalita economica

Dunque una geografia economica mondiale molto complicata ma dove spiccano Stati come il Giappone, che vive della propria tecnologia grazie alla progressiva accelerazione dei consumi nel settore dei servizi, e l’Italia che traina l’Occidente, grazie alla propria ripresa, all’aumento dell’occupazione e delle domande nel settore del lavoro. ©

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