L’azienda automobilistica di Elon Musk, Tesla, non rispetta le previsioni trimestrali degli analisti e registra un calo importante delle sue azioni. Ma quali sono le motivazioni?
Il Cybertruck
«Ci siamo scavati la tomba con Cybertruck», ha detto Musk, grazie al design angolare del veicolo e all’insolita carrozzeria in acciaio inossidabile. «Ci vorrà un lavoro immenso per raggiungere la produzione in volume e avere un flusso di cassa positivo a un prezzo che le persone possano permettersi».
Prima degli ultimi commenti di Musk a Wall Street, le azioni di Tesla erano aumentate del 9% negli ultimi 12 mesi poiché gli investitori scommettevano che i suoi margini di profitto come leader del settore le avrebbero dato spazio per tagliare i prezzi per rafforzare la sua quota di mercato.
I dati sul terzo trimestre di Tesla
Tesla riporta un utile netto nel terzo trimestre di 1,85 miliardi di dollari, in calo del 44% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile per azione su base pro forma con cui Wall Street giudica la società scende del 37% a 66 centesimi.
I ricavi crescono del 9% a 23,35 miliardi di dollari. Wall Street si aspettava un utile pro forma per azione di 73 centesimi su un fatturato di 24,1 miliardi di dollari.
Le consegne hanno raggiunto 435.059, in aumento del 27% rispetto all’anno precedente ma circa 20.000 al di sotto delle previsioni della maggior parte degli analisti.
Le motivazioni
I ricavi dell’azienda automobilistica sono stati inferiori alle aspettative ridotte di Wall Street nell’ultimo trimestre e i suoi margini di profitto principali sono diminuiti, poiché le chiusure programmate delle fabbriche e i tagli dei prezzi hanno intaccato le prestazioni del produttore statunitense di auto elettriche.
Le azioni della società sono scese di oltre il 3% dopo che l’amministratore delegato Elon Musk ha utilizzato una teleconferenza con gli analisti per pubblicare una prospettiva negativa, avvertendo che gli alti tassi di interesse avrebbero continuato a limitare l’accessibilità economica dei veicoli di Tesla. ©
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