lunedì, 24 Marzo 2025

Come funzionano le sette principali Asset class e qual è la più giusta per me?

Investire in diverse Asset class (ovvero, classi di attività finanziarie) può avere più vantaggi: aiuta a diversificare il proprio Portafoglio finanziario, bilanciare la volatilità dei Mercati e il rischio, massimizzare i rendimenti nel tempo.

La scelta ponderata e il giusto mix di Asset class «permettono di sviluppare programmi d’investimento e Portafogli allineati con il proprio profilo di investitore, con la tolleranza al rischio e con i propri obiettivi», dice Patrick Moschen, consulente finanziario e associato ANASF (l’Associazione Nazionale Consulenti Finanziari).

In ogni ambito della finanza personale – e quindi anche in quello delle Asset class – è rilevante consultare un consulente finanziario per ottenere consigli e piani personalizzati. Moschen ci aiuta quindi a rispondere alla domanda «come funzionano le sette principali Asset class e qual è la più giusta per me?».

Innanzitutto, che cos’è precisamente un’Asset class?

«È una categoria di strumenti finanziari con le stesse caratteristiche o comunque molto simili, che sono quindi omogenei tra loro e per questo si comportano in modo analogo nei Mercati».

Quali sono le Asset class principali?

«Se ne possono contare almeno sette: azioni, obbligazioni, contanti, immobili, materia prime, investimenti alternativi, Passion investment».

Più nel dettaglio:

Le azioni, in inglese equity, rappresentano una quota di proprietà in una società quotata in Borsa. Investire in azioni significa diventare azionisti e partecipare ai profitti dell’azienda (quando e nella misura in cui ci sono).

Le obbligazioni, o bond, sono titoli di debito emessi da enti pubblici o privati, Stati o aziende. L’investitore, in pratica, presta denaro all’emittente in cambio di interessi periodici prefissati e del rimborso del capitale a scadenza.

Contanti ed equivalenti di contante comprendono moneta fisica, depositi bancari, strumenti finanziari a breve termine e molto liquidi, come i buoni del Tesoro.

Immobili, o Real Estate, per investimenti in proprietà immobiliari, sia residenziali sia commerciali, che possono generare reddito attraverso affitti e apprezzamento del loro valore.

Le materie prime, o Commodities, includono oro e altri metalli preziosi, petrolio, risorse energetiche, metalli comuni come rame e litio, grano, cereali e altre risorse naturali.

I cosiddetti Investimenti alternativi comprendono hedge funds, private equity, venture capital e altri strumenti finanziari che possono offrire rendimenti non correlati ai Mercati tradizionali.

Passion investment, per scelte d’investimento in arte, orologi, vini pregiati, auto d’epoca, collezionismo.

Perché sono importanti negli investimenti?

«Innanzitutto, consentono di diversificare e quindi di distribuire il rischio. Se una categoria di titoli finanziari performa male, altre possono compensare le perdite, riducendo così la volatilità complessiva del Portafoglio. Ogni Asset class ha un suo potenziale di rendimento diverso dagli altri. Per esempio, le azioni possono offrire rendimenti elevati a lungo termine, ma con maggiori rischi, mentre le obbligazioni offrono rendimenti più stabili, prevedibili e sicuri».

Come scegliere l’Asset class più giusta?

«Scegliere l’Asset class giusta, quindi prevalente, dipende da una serie di fattori personali e finanziari. Ad esempio, vanno definiti gli obiettivi di investimento a breve, medio e lungo termine. Occorre stabilire se si vuole una crescita del capitale o la conservazione del suo valore, per esempio rispetto all’inflazione. Il mix di Asset class diverse si chiama Asset allocation».

Un esempio di Asset allocation?

«Può essere un Portafoglio finanziario composto da azioni per il 40% del totale investito, obbligazioni per il 30%, e poi immobili 15%, materie prime 10%, contanti per il 5%. Questa naturalmente è solo un’esemplificazione e deve essere adattata alle esigenze e caratteristiche personali di ogni investitore». ©️

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📸 Credits: Canva