martedì, 23 Aprile 2024

SHANGHAI, SPECCHIO DEL “SOGNO CINESE”, INVESTE IN INNOVAZIONE CON LE SUE CINQUE “NEW CITIES”

La metropoli che fa da traino alla crescita cinese investe nello sviluppo di cinque “new cities,” i distretti suburbani che contornano il centro cittadino: l’obiettivo è connettere il cuore pulsante di Shanghai con le province del Jiangsu e dello Zhejiang. Dalle nuove forme di energia alla cosmetica, passando per l’intelligenza artificiale, fino al commercio internazionale: ciascuna sarà la palestra per un tipo diverso di innovazione. «Le cinque “new cities” vedranno la progettazione e costruzione di grandi infrastrutture, scuole, ospedali e edifici di pubblica utilità», ha annunciato il sindaco Gong Zheng. Jiading sarà il polo delle nuove energie, dei veicoli senza pilota e dei sensori intelligenti; a Qingpu si concentrerà la ricerca sui temi dell’eco sostenibilità; Songjiang sarà il centro delle tecnologie all’avanguardia, dai circuiti integrati all’intelligenza artificiale; Fengxian mira ad attrarre i grandi gruppi della cosmetica, sfruttando l’esperienza maturata negli ultimi anni nell’industria dell’healthcare & beauty; Nanhui avrà un ruolo crescente all’interno della pilot free trade zone di Shanghai, divenendo hub di rilievo per commercio estero, finanza e spedizioni internazionali. La città “sul mare” (questo è il significato del suo nome) è il simbolo della crescita del Paese, una megalopoli ultramoderna, vetrina della Cina sul mondo. La Shanghai Tower è il grattacielo più alto della nazione – e il secondo sulla Terra, la rete metropolitana è la più estesa del Pianeta, attrae il maggior numero di investimenti esteri ed è uno dei principali porti e centri finanziari in Asia. In quanto municipalità autonoma, gode di uno status amministrativo pari a quello delle province; il suo sindaco e i suoi rappresentanti appartengono all’élite della politica cinese e si trova sulla costa orientale, nella regione più sviluppata del Paese. Shanghai ha un’economia orientata ai servizi, con il terziario che pesa il 70% del Pil, molto al di sopra del dato nazionale; i settori economici principali nei suoi distretti sono finanza, retail, immobiliare, costruzioni, trasporti e manifatturiero. Le zone più importanti sono Pudong, che ospita l’aeroporto internazionale e lo skyline del centro finanziario, Huangpu, nell’area più storica della città e Jing’an, il quartiere del lusso. Con 25 milioni di abitanti su una superficie di 6.340 km2, è una delle metropoli più popolose al mondo e ha un prodotto interno lordo pari a quello della Svezia. Il Pil è cresciuto del 6% nel 2019 e dell’1,7% nel 2020, durante la crisi sanitaria che ha colpito in misura minima la municipalità. Nella prima metà del 2021, Shanghai mostra una crescita del 12,7% su base annua. ©

Sara Teruzzi

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Nata e cresciuta in Brianza e un sogno nel cassetto – il mare. Ama leggere e scrivere ed è appassionata di comunicazione. Dopo la laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, entra nella redazione de “il Bollettino” con un ricco bagaglio di conoscenze linguistiche acquisito durante il percorso scolastico. Ai lettori italiani porta notizie che arrivano da lontano – dall’Asia al mondo arabo.