mercoledì, 11 Dicembre 2024

AS Roma, il piano: rateizzazione, delisting e Fan Token

DiEdoardo Lisi

1 Settembre 2022 , ,
Sommario
Roma delisting

Prende forma il piano finanziario della AS Roma: delisting, rateizzazione dei pagamenti e Fan Token. Un modello di gestione che coniuga business e sport.

Da quest’anno il tifoso romanista potrà acquistare biglietti, gadget e servizi pagando in 3 tranche, grazie all’accordo siglato con Klarna. Il gruppo svedese approda nel calcio italiano con alle spalle un merchandise dal volume lordo di 80 miliardi di dollari, 150 milioni di consumatori attivi, 45 Paesi serviti e 400.000 partner. Una realtà commerciale solida, nata dall’acquisizione di SOFORT nel 2014, che conta sul supporto di investitori quali Sequoia Capital, Bestseller, Permira, Visa e Atomico. Questa innovazione ha l’obiettivo di scardinare le barriere legate ai costi. Un nuovo tassello della strategia delineata da The Friedkin Group. Un piano che presto si arricchirà di un nuovo capitolo con il completamento del delisting, l’uscita della società dai mercati finanziari.

Accessibilità e innovazione, le parole chiave

Il piano di sviluppo delineato dalla dirigenza del club capitolino si fonda su due parole chiave: accessibilità e innovazione. Un approccio che lo scorso anno ha riportato allo stadio più di 1 milione di spettatori, tra Conference League e campionato, con ricavi per più di 20 milioni di euro.

La sola vendita dei biglietti della Roma ha fatto registrare + 14,8% rispetto alla stagione 2018/2019. La rateizzazione è una misura di incentivazione che mira a eguagliare il recente trend di crescita dei consumi tramite accesso al credito, che nel primo trimestre del 2022 hanno fatto registrare un + 17,4% su base annua.

Sono già 7.000 i giallorossi che hanno scelto di usufruire di questa opportunità. Parliamo di un quinto degli abbonamenti totali della stagione 2022/2023, andati sold-out in tempo record. La vendita si è conclusa venerdì 15 luglio, dopo aver raggiunto quota 36.000, il doppio rispetto allo scorso anno (18.600). La AS Roma si posiziona quindi al terzo posto dopo Milan (41.000) e Inter (40.500).

Lo scorso anno il tasso di occupazione dello stadio ha toccato il 94,2%. Sono state 41.922 le presenze medie in Serie A, superando il record registrato nella stagione 2018/2019.

La dirigenza romanista spera di far crescere ancora questi numeri, contrastando la crisi che sta colpendo il mondo del calcio, attraverso la collaborazione con il gruppo svedese.

«Siamo decisamente soddisfatti dell’esperienza avuta durante la fase di vendita degli abbonamenti e siamo certi che un numero sempre maggiore dei nostri tifosi usufruirà di Klarna per i propri acquisti anche nel corso dei prossimi anni», ha affermato Paolo Monguzzi, Venue Business Director di AS Roma.

A breve il delisting della Roma

L’ultimo importante tassello del nuovo corso della società As Roma è il delisting, l’uscita dai mercati finanziari.

Un traguardo che la dirigenza raggiungerà a giorni, grazie all’acquisizione del 96,12% delle azioni, frutto dell’Offerta Pubblica d’Acquisto (OPA) lanciata l’11 maggio e conclusa il 25 luglio scorso, offrendo 0,43 euro per ogni singola azione, con un incremento pari a circa il 18,5% del valore registrato all’apertura dell’OPA (0,35 euro).

Il limite minimo per chiedere l’uscita da Wall Street era il possesso del 95% delle quote societarie, superato grazie a una strategia che ancora una volta puntava a coinvolgere emotivamente gli azionisti, spesso tifosi. «Ora serve un assist da campioni per trasformare le azioni AS Roma in goal!», è il motto dell’operazione, arricchita dall’offerta di membership personalizzate, premi fedeltà e altri incentivi.

Si stima che il costo totale della manovra si aggirerà intorno ai 30 milioni di euro. Le ragioni di questa decisione sono di natura economica e burocratica. Gli analisti stimano che il risparmio sui costi connessi all’obbligo di informazione rispetto agli azionisti, propri di ogni società quotata, ammonterà a circa 3 milioni di euro annui. Un risparmio che si andrà a sommare ai benefici derivanti dalla decadenza degli adempimenti fissati dalle normative sulla trasparenza dei bilanci.

Intanto ieri il titolo ha aperto a 0,45 euro, valore massimo dall’inizio dell’anno. Si conferma il trend positivo degli ultimi 6 mesi, che hanno fatto registrare un +45,45%. In particolare, i rialzi maggiori sono avvenuti nel giorno successivo all’acquisto di Paulo Dybala. Segnali che gli azionisti hanno recepito l’ingaggio con favore, così come successo dopo l’annuncio dell’arrivo di José Mourinho.

Nonostante i buoni risultati la lunga permanenza della As Roma nei mercati finanziari, iniziata il 23 maggio 2000 ad opera dell’ex Presidente Franco Sensi, volge ormai al termine.

I Fantoken, be more than a fan

La figura dell’investitore sarà ora sostituita da quella del tifoso, sempre più protagonista grazie ai Fan Token.

Acquistabili attraverso la moneta digitale $CHZ, questi asset digitali riassumono perfettamente il nuovo corso instaurato dalla presidenza Friedkin. Acquistando un Token, si ottiene la possibilità di influenzare in prima persona alcune decisioni societarie e vivere esperienze esclusive. La dirigenza stabilisce le tematiche da trattare, proposte poi al pubblico sotto forma di sondaggi sulla piattaforma Socios.

Lo scorso anno questa innovazione ha permesso ai possessori di Token di scegliere il design delle maglie, il motto ufficiale, la formazione per alcune amichevoli, riscuotendo un discreto successo. Quest’anno i fan del club capitolino potranno votare, tra gli altri, il nome per un campo di allenamento di Trigoria, il messaggio che accoglie i giocatori all’ingresso nel campo dello Stadio Olimpico, la canzone riprodotta dopo un gol. Inoltre, sull’App Socios è possibile vincere premi partecipando a quiz, giochi e decisioni.

Credits Foto @jorono via Pixabay

Il mio motto è "Scribo ergo sum". Laureato in "Mediazione Linguistica e Interculturale" ed "Editoria e Scrittura" presso La Sapienza, mi sono specializzato in giornalismo d’inchiesta, culturale e scientifico. Per il Bollettino mi occupo di energia e innovazione, i miei cavalli di battaglia, ma scrivo anche di Mercati, spazio e crypto.