Berlusconi, con un patrimonio stimato di 6,5 miliardi di euro, era il 352° uomo più ricco del mondo. La maggior parte della sua ricchezza deriva dal 61,2% di partecipazione in Fininvest, detenuta attraverso 22 holding personali. I suoi figli, Marina e Pier Silvio, possiedono ciascuno il 7,65% delle azioni di Fininvest. Quelli avuti con Veronica Lario, ovvero Barbara, Eleonora e Luigi, detengono il 21,42% delle quote attraverso la Holding Quattordicesima (H14), in cui ognuno possiede un terzo del capitale.
I ruoli dei figli
Marina è a capo di Fininvest e della casa editrice Mondadori, mentre Pier Silvio dirige Mediaset. Barbara ricopre il ruolo di amministratrice delegata di H14, Eleonora non fa parte di alcun consiglio di amministrazione. Mentre Luigi è l’amministratore unico di B Cinque e Presidente del consiglio di amministrazione di H14; fa anche parte dei consigli di amministrazione di Fininvest e Banca Mediolanum.
Gli investimenti di Finivest
Fininvest detiene il 49,7% dei diritti di voto in MFE (MediaForEurope), precedentemente noto come Mediaset, con un valore di circa 620 milioni di euro. Silvio Berlusconi deteneva questa quota attraverso quattro holding personali dal valore complessivo di 410 milioni di euro. Le aziende collegate a Fininvest generano un fatturato di oltre 5 miliardi di euro e impiegano circa 20.000 persone. La holding di famiglia controlla anche il 53,5% di Gruppo Mondadori (capitalizzazione di 515 milioni di euro) e il 30% di Banca Mediolanum (capitalizzazione di 6,3 miliardi di euro). Entrambe le società sono quotate in borsa. Il gruppo, fondato dal Cavaliere, è una delle principali realtà imprenditoriali italiane e ha un ruolo di primo piano nel settore della comunicazione, dell’intrattenimento e della finanza a livello internazionale.
Il patrimonio immobiliare
Di Berlusconi anche la proprietà di Dolcedrago, che gestisce investimenti immobiliari attraverso la controllata Immobiliare Idra. Tra le proprietà figurano immobili in Brianza e Sardegna, con un valore totale di oltre 407 milioni di euro. Ma ancora non è noto a chi andranno.
L’eredità di Berlusconi: le ipotesi
Ora la sua partecipazione del 61% potrebbe essere divisa equamente tra i cinque figli, con ognuno che riceverebbe poco più del 12%. In questo scenario, i tre eredi di Veronica Lario insieme avrebbero più quote rispetto a Marina e Pier Silvio. Un’altra possibilità però è che papà Silvio abbia lascito una quota libera dall’eredità (un terzo) a Marina e Pier Silvio, garantendo loro il controllo della società e maggior potere rispetto agli altri tre figli. ©