Vorrei sapere come funzionano le opzioni call e put? (Eliana, Nuoro)
In finanza, le opzioni sono dei contratti che danno al detentore il diritto, ma non l’obbligo, di comprare o vendere un bene (come, ad esempio, delle azioni) a un prezzo prestabilito (chiamato prezzo di esercizio o strike price) entro una certa data (chiamata data di scadenza).
Ci sono due tipi principali:
Call: dà al detentore il diritto di acquistare un bene a un prezzo prestabilito entro una certa data. Gli investitori comprano le call quando prevedono che il prezzo del bene aumenterà nel futuro. Se ciò accade, l’investitore può esercitare l’opzione, acquistare il bene al prezzo di esercizio e poi venderlo immediatamente al prezzo di mercato più elevato per un profitto.
Put: dà al detentore il diritto di vendere un bene a un prezzo prestabilito entro una certa data. Gli investitori comprano le put quando prevedono che il prezzo del bene diminuirà nel futuro. Se ciò accade, l’investitore può esercitare l’opzione, vendere il bene al prezzo di esercizio (che sarà superiore al prezzo di mercato corrente) e fare un profitto.
Ogni opzione ha un premio, che è il prezzo pagato per acquistarla. Se l’investitore sceglie di non esercitarla, l’unico costo è il premio dell’opzione. Questi strumenti finanziari possono essere utilizzate per diversi scopi, tra cui la speculazione sulle variazioni dei prezzi, l’assicurazione contro possibili perdite e l’ottenimento di un reddito da un portafoglio di titoli. ©
📩 Se hai domande per i nostri esperti contattaci tramite i canali social o scrivi a [email protected]
Risposte a cura di Alessandro Fatichi, podcast La finanza amichevole