venerdì, 8 Novembre 2024

Governo e settore della distribuzione uniti contro l’inflazione

Sommario

Prende il via il trimestre anti-inflazione per favorire il contenimento dei prezzi e salvaguardare i consumatori. Le imprese della distribuzione che aderiscono alla proposta si impegnano a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti: quali?

I bollini tricolore

Gli esercenti dovranno esporre all’entrata della struttura un bollino raffigurante un carrello della spesa che riprende i colori della bandiera italiana, con la scritta “Trimestre anti-inflazione”. Secondo le stime di Assoutenti, la proposta potrebbe generare un risparmio per le famiglie di circa 4 miliardi di euro nei 3 mesi

Che cosa è scontato

Ogni esercizio commerciale potrà decidere in autonomia su quali beni e in quale modalità applicare gli sconti, a patto che siano di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, compresi prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale. Inoltre, è libero di scegliere come comunicare ai consumatori la merce su cui è applicata la convenzione nei propri punti vendita. Pur non essendoci una vera e propria lista ufficiale degli articoli di cui si parla è molto probabile trovare al ribasso sugli scaffali alimenti come pasta, carne, passata di pomodoro, zucchero, latte, uova, riso, sale, farina, cereali ma anche saponi, detergenti, pannolini e farmaci di largo consumo.

L’inflazione oggi

Si attenua la crescita su base annua dei prezzi del “carrello della spesa”, che a settembre si attesta al +8,3%. Lo rileva l’ISTAT nella stima provvisoria sull’inflazione. Rallentano, in particolare, in termini tendenziali i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +9,4% a +8,3%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +6,9% a +6,6%).

A settembre l’inflazione ha registrato un lieve abbassamento, al +5,3% su base annua, dal +5,4% del mese precedente. Questo è il dato più basso da gennaio 2022. L’indice dei prezzi al consumo ha riportato un aumento dello 0,2% su base mensile. L’inflazione acquisita per il 2023, è pari a +5,7% per l’indice generale e a +5,2% per la componente di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi.

Un inizio stentato

L’esordio del trimestre anti-inflazione parte in sordina. Complice il fine settimana festivo non tutti gli oltre 23.000 esercizi commerciali aderenti si sono fatti trovare pronti.

Presso la maggior parte delle attività indicate nella lista del Ministero delle Imprese non sono comparsi né il carrello tricolore né i bollini sui prodotti calmierati dal patto che avvisano il cliente dell’offerta.

Le attività che partecipano alla proposta del Governo si concentrano soprattutto nelle grandi città, 6.977 per l’esattezza secondo i dati del Mimit. Guidano le città di Roma (1.381), Torino (1.074) e Napoli (801) sul podio e Milano (741) al quarto posto. ©

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