Il mercato dello streaming musicale è un business in continua espansione. Sempre più persone utilizzano le piattaforme per ascoltare la loro musica preferita insieme ai podcast. Una di queste è Spotify.
L’aumento degli abbonati
Il fatturato totale di Spotify è di 3,4 miliardi di euro, in gran parte attribuito alla crescita anno su anno degli utenti attivi mensili del 26% (fino a 574 milioni) e del 16% per gli utenti premium abbonati (fino a 226 milioni), nonché i primi effetti dei recenti aumenti del prezzo di abbonamento.
Le pubblicità e i podcast di Spotify
L’aumento del margine lordo, che è stato del 26,4% in questo trimestre, è da attribuirsi al miglioramento delle tendenze dei podcast e alla crescita dell’attività del mercato. Spotify ha anche aumentato le sue entrate supportate dalla pubblicità del 16% su base annua, con la società che ha ceduto l’esclusività su una parte dei suoi podcast di successo per aumentare le vendite di annunci.
La riduzione dei costi
Oltre ad aumentare i propri ricavi, Spotify ha ridotto massicciamente le perdite operative del 154% rispetto allo scorso trimestre, ora a 32 milioni di euro, anche se ciò era previsto, poiché la perdita operativa di quello precedente era il risultato delle misure di riduzione dei costi.
L’azienda ha ridimensionato la sua divisione podcast con una serie di licenziamenti che hanno interessato il 2% della sua forza lavoro globale a giugno. Di conseguenza, 53 milioni di euro sono andati alle spese di fine rapporto dei dipendenti, alla cancellazione dei contenuti e ai costi di risoluzione del contratto relativi alle operazioni di podcast.
Le previsioni su Spotify
Entrando nel quarto trimestre, il colosso dell’audio prevede di continuare a far crescere le sue entrate totali fino a raggiungere i 3,7 miliardi di euro previsti, oltre a raggiungere oltre 600 milioni di utenti attivi mensili, che costituirà una nuova pietra miliare per l’azienda. ©
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