sabato, 27 Aprile 2024

Apple, nel mirino i diritti della Formula Uno

Sommario

Investimento importante in arrivo per Apple. Dopo aver ottenuto l’accordo decennale sui diritti televisivi della Major League Soccer, sembra intenzionata a puntare sulla Formula 1. 

L’offerta della Mela

L’azienda di Cupertino sarebbe disposta a versare a Liberty Media, che detiene i diritti sul business sportivo, una cifra significativa: 2 miliardi di dollari all’anno, equivalente a circa 1,9 miliardi di euro. La piattaforma di streaming potrebbe iniziare ad acquisire i diritti a partire dalla stagione 2025, iniziando con una percentuale bassa di esclusività, proporzionale al valore economico. Entro il 2028, quando scadrà il contratto di Sky in Europa, mira a ottenere il 100% dei diritti, con un accordo che avrà una durata totale di 7 anni fino al 2030.

La promessa

Apple attualmente detiene il titolo con il maggiore valore di mercato al mondo, intorno ai 2,67 trilioni di dollari, è pronta a fare un nuovo investimento per la sua piattaforma streaming. La Formula 1 Group attualmente guadagna circa la metà di ciò che l’azienda della mela sarebbe disposta a versare per i diritti TV in esclusiva. Se l’accordo venisse stipulato, le entrate di F1G raddoppierebbero, con prospettive di incremento per diversi anni.

La situazione attuale dei diritti tv

La Formula 1 attualmente ha un vasto elenco di partner televisivi che variano da Paese a Paese, tra cui ESPN negli Stati Uniti (100 milioni all’anno fino al 2025), Sky nel Regno Unito e in Italia (valido in Italia fino al 2027), Dazn in Spagna (fino al 2026), Fox Sports in Australia e Messico (33,6 milioni fino al 2026). Alcuni di questi contratti hanno una durata di almeno ulteriori cinque anni.

Una strategia vincente

Se l’accordo dovesse concretizzarsi, questo si allineerebbe con la strategia dichiarata di Apple di offrire il massimo coinvolgimento in competizioni o eventi sportivi. Come ha affermato Eddy Cue, vice Presidente senior dei servizi del colosso americano, all’inizio di quest’anno «Siamo un’azienda globale. Abbiamo clienti in ogni Paese del mondo, e non è entusiasmante per me avere qualcosa che puoi avere solo in parte». ©

📸 Credit: Canva

Giornalista pubblicista, amante del mondo del calcio. Laureato in Scienze Motorie Sportive all'Università degli Studi di Brescia, per il Bollettino mi occupo principalmente di sport, spettacoli e cultura.