Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve, dice al Congresso americano che la strada per riportare l’inflazione al 2% è ancora molto lunga. E spiega che i suoi colleghi sono orientati ad alzare di un altro quarto di punto il costo del denaro, dopo la pausa. Ma mentre negli Usa i prezzi sono in caduta, nel Regno Unito il carovita non molla. A maggio +8,7%, sopra le attese. Un dato che spingerà la Bank of England ad aumentare dello 0,25% i tassi. Cosa che farà anche la Bce a luglio e forse a settembre. I mercati, reduci da un giugno euforico, restano deboli, anche se Piazza Affari – il listino più bancocentrico – chiude positiva dello 0,12% per due motivi: i tassi alti significano più margini per gli istituti di credito, che infatti sono fra i migliori in Borsa. E poi lo spread resta basso, perchè alla fine l’Italia dimostra potenzialità sul Pil capaci di sopperire – per ora – all’ennesima stretta targata madame Lagarde.
Brembo olandese non piace
Brembo, leader mondiale dei freni, ha deciso di spostare la sede legale nei Paesi Bassi, sulla scia di altre società – da Stellantis a Ferrari fino all’ex Mediaset – per motivi giuridici più che fiscali. Infatti ad Amsterdam le azioni dei soci storici di riferimento di un’azienda sono rafforzate a livello di diritti di voto. In pratica chi porta la sede in Olanda lo fa per blindare il controllo. Forse per questo la mossa non è piaciuta a Piazza Affari (titolo giù del 6%), che invece sogna le nozze con Pirelli (-1,4%), alle prese con un socio di riferimento – la cinese Sinochem – limitato nei poteri dal golden power governativo. In caso di fusione Brembo-Pirelli, il patron della regina dei freni, Alberto Bombassei, potrebbe contare sul 40%: più italianità di così… Sfidare la Cina però non è una passeggiata.
Seri festeggia l’aiuto pubblico
Seri Industrial sale di oltre il 14%, dopo aver comunicato che sarà protagonista del progetto Packaging to Polymers. Sarà realizzato un impianto in Molise per produrre materie prime plastiche riciclate. Il piano prevede investimenti complessivi per 109 milioni, agevolati con risorse del ministero del Made in Italy per circa 82 milioni, di cui 30 milioni di contributo a fondo perduto e 52 milioni di finanziamento agevolato. Guadagni assicurati.
Oro ancora in sofferenza
Se la Fed alzerà ancora i tassi, il dollaro si rafforzerà ulteriormente. Non una buona notizia per l’oro che da mesi ormai non riesce più a sfondare quota 2000 dollari. Anche oggi si scende fino a 1920, il minimo da inizio primavera.
Bitcoin mania
Alcune importanti istituzioni finanziarie come Citadel Securities, Fidelity Investments e Charles Schwab, hanno lanciato la piattaforma di asset digitali EDX Markets sulle cripto. Ancora: BlackRock ha presentato la domanda per il primo Etf sul Bitcoin negli Usa. E ieri Deutsche Bank ha richiesto la licenza regolamentare per gestire il servizio di custodia delle criptovalute. Gli istituzionali ora puntano su quello che detestavano fino a poche settimane fa. Il Bitcoin però è sempre lo stesso. E infatti sale del 10% verso i 30mila dollari, trascinando tutte le altri criptomonete. ©